I fenicotteri non nascono con il caratteristico colore rosa acceso che li rende così iconici, ma appaiono grigi e biancastri. Il cambiamento di colore avviene nel corso della crescita e questo è dovuto al processo di maturazione delle piume alla loro dieta.
Si nutrono principalmente di frammenti di piante acquatiche, semi, alghe, ditteri, anellidi, molluschi bivalvi e piccoli crostacei, come il piccolo gamberetto rosa Artemia salina. È proprio da quest’ultimo che assorbono i carotenoidi, le molecole che danno il tipico colore rosa alle piume!
I carotenoidi sono composti chimici responsabili dei colori vivaci presenti in molte piante, frutta e vegetali. Sono pigmenti naturali, che svolgono un ruolo determinante all’interno degli organismi viventi nella fotosintesi e nella protezione dalle radiazioni.
I carotenoidi presenti nella dieta dei fenicotteri vengono assorbiti e metabolizzati, si solubilizzano nei grassi e infine si accumulano nei tessuti e nelle piume. Proprio l’accumulo di queste molecole conferisce loro il tipico colore rosa, di tonalità più o meno intense a seconda della specie di fenicottero e della quantità di carotenoidi assunti con la dieta.
Il colore delle piume non ha solo una funzione estetica, ma svolge soprattutto un ruolo di indicatore per la salute e il benessere dei fenicotteri.
Un colore rosa acceso del piumaggio ci dice che l’animale è più sano e ben nutrito, mentre una colorazione più spenta denuncia una carenza di nutrienti nella dieta.
Studi scientifici hanno dimostrato che la tonalità delle piume di questi uccelli è anche un rilevatore della qualità dell’ambiente in cui vivono; infatti, un ambiente ricco di cibo e privo di inquinamento può favorire la produzione e l’assimilazione di carotenoidi.
Dunque, anche in questo caso, la Natura ci dimostra che nulla è casuale: le piume rosa dei fenicotteri non sono solo un pregio estetico, ma il risultato di una complessa interazione tra dieta, metabolismo e chimica. Ogni volta che ammiriamo la loro bellezza, possiamo anche apprezzare la meraviglia della scienza che si cela dietro di essa.