La chimica è...

Consiglio libroso

“Quello che sai sulla plastica è sbagliato” di Ruggero Rollini, Stefano Bertacchi e Simone Angioni

3 giugno 2024

Involontaria protagonista – a volte, anche a sproposito – di molti dibattiti, la plastica è ormai da tempo sotto i riflettori. Dobbiamo eliminarla per salvare l’ambiente? E come fare a cancellare la plastica dalle nostre vite e dai nostri gesti quotidiani? La plastica è infatti parte integrante di moltissimi oggetti e, sotto molti aspetti, è irrinunciabile. Un primo passo per risolvere questo annoso problema è conoscerla e utilizzarla nel modo corretto. Siamo sicuri di saperlo fare?

 

Simone Angioni, Stefano Bertacchi e Ruggero Rollini nel libro “Quello che sai sulla plastica è sbagliato” ci offrono una guida pratica e semplice per conoscere meglio il mondo delle plastiche e imparare a farne un uso responsabile e sostenibile.


5 min






La chimica è...

“Quello che sai sulla plastica è sbagliato” di Ruggero Rollini, Stefano Bertacchi e Simone Angioni





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I SEGRETI DELLA PLASTICA

L’impiego delle plastiche ci ha dato infiniti vantaggi in diversi ambiti: pensiamo ai dispositivi sanitari, agli imballaggi per il cibo, ai mezzi di trasporto e a un numero praticamente infinito di oggetti di uso comune. Ma il segreto di questo materiale così resistente è anche la sua dannazione: se usata male, la plastica diventa un grosso problema.

 

Ecco perché il libro di cui parliamo oggi è anzitutto un importante strumento di conoscenza: in quattro capitoli ci mostra un quadro generale sulla plastica, la sua storia, le sue caratteristiche, le molte differenze tra le diverse tipologie. Si parla poi di riciclo e di bioplastiche. Infine, gli autori si soffermano sulla questione più spinosa: il modo in cui le persone vedono e percepiscono la plastica.

IL LINGUAGGIO DELLA DIVULGAZIONE

Da ottimi divulgatori quali sono, Angioni, Rollini e Bertacchi riescono a trattare un argomento tanto complesso in modo semplice e chiaro. I paragrafi sono brevi, le parole chiave scritte in grassetto e i concetti fondamentali messi in evidenzia. Il tutto accompagnato da illustrazioni, schemi e tabelle facilmente comprensibili. Non mancano spiegazioni, paragoni e curiosità espresse in un linguaggio quasi colloquiale che dà l’idea di trovarsi veramente davanti agli autori ai quali abbiamo chiesto di spiegarci l’argomento in poche parole.

 

Altrettanto interessante è l’inserimento di QR code che rimandano a contenuti web e video per ulteriori approfondimenti e curiosità senza intaccare il carattere scorrevole del libro. Tutti questi elementi lo rendono più simile a una lezione interattiva che a un testo scritto.

L’OBIETTIVO DEL LIBRO

L’obiettivo non è dare risposte assolute sull’argomento anche perché, come viene più volte ricordato nel testo, il mondo della plastica è in continua evoluzione e la rapidità delle innovazioni rende difficile tenere il passo.

 

Ciò su cui puntano gli autori è, semmai, fornire più informazioni possibili per mettere il lettore in condizione di comprendere e utilizzare meglio la plastica e le notizie che la circondano, spesso parziali, inesatte, incomplete, quando non false o ammantate di allarmismo.

A CHI LO CONSIGLIAMO

A chiunque voglia conoscere meglio la plastica, sia per cultura personale sia per farne un uso consapevole e sostenibile, senza rinunciare ad una buona dose di divertimento. Una lettura per tutte le età e tutte le situazioni.