Prendiamo il caso del Limonene, sul banco degli imputati con l’accusa di essere ricavato dalla distillazione degli pneumatici di scarto..un’idea sgradevole, se pensiamo che viene utilizzato nei profumi per i detersivi, per i prodotti cosmetici e persino nell’industria alimentare come insaporitore!
Niente paura: il Limonene è una sostanza naturale (l’olio presente in grande quantità nella buccia degli agrumi) e viene riportato in etichetta solo perché potrebbe provocare, in individui già sensibilizzati, una qualche reazione allergica.
Le sue proprietà sono state riviste anche nell’ambito della registrazione delle sostanze chimiche richiesta dal REACH e il suo uso è stato ritenuto idoneo per le applicazioni considerate.
Forse non tutti sanno che il settore dei detersivi è tra i più regolamentati, sia a livello nazionale, sia europeo: tutte le sostanze chimiche che li compongono sono valutate tenendo in debito conto il loro impatto sulla salute umana e sull’ambiente, in base alle loro specifiche condizioni d’uso. Per gli ingredienti che potrebbero dar luogo ad inconvenienti sono previsti limiti di utilizzo specifici.
Sul sito del Ministero della Salute è possibile approfondire due fondamentali regolamenti: il REACH per l’uso delle sostanze chimiche in generale, e il Regolamento Detergenti per quanto riguarda i detergenti in modo specifico.
Dunque usate pure i vostri detersivi senza timori: sono studiati per non essere nocivi per l’uomo e per l’ambiente, nel pieno rispetto di severe normative che regolamentano la loro produzione.
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E voi, quanto ne sapete di detersivi?