Ma il loro impiego per realizzare carta da giornale non è semplice: occorre infatti sottoporre le fibre a un processo chiamato disinchiostrazione, che consiste nella rimozione dell’inchiostro da stampa dalle fibre della carta.

Nel processo di disinchiostrazione intervengono additivi chimici che servono proprio per dissolvere l’inchiostro.

Per ridurre a zero l’impatto ambientale della fase di disinchiostrazione, l’industria chimica ha reso questi additivi biodegradabili al 100%.
Sebbene oltre il 70% della carta in Europa venga riciclata, il lavoro da fare è ancora molto, ma grazie all’industria chimica si possono fare importanti passi avanti, nel pieno rispetto dell’ambiente.
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