Tra tutte le materie, la Chimica è forse quella che più si è reinventata e si sta reinventando in questa nostra fase ed è diventata – e diventerà sempre più – la disciplina fondante per affrontare in maniera significativa la straordinaria trasformazione strutturale necessaria per invertire la tendenza sul cambiamento climatico. Oggi Chimica vuol dire riscoprire la materia, i materiali, reinventare nuovi materiali, ad esempio materiali in grado di disinquinare le acque, costruire senza inquinare, vuol dire ad esempio di avere la capacità di inventare, ancora una volta, soluzioni per problemi che sembrano impossibili da risolvere. Una rivoluzione che però richiede più persone, perché le rivoluzioni non le fanno le macchine, né i computer. Le rivoluzioni le fanno le persone, che mettono a disposizione le loro conoscenze per risolvere insieme problemi che sono di tutti. Dunque, diventa fondamentale che ci siano più ragazzi – e permettetemi: più ragazze – che affidano il proprio futuro ad un percorso che si chiama STEM, cioè delle materie scientifiche… anche per insegnarle.
Abbiamo bisogno di più insegnanti di chimica, di fisica, di matematica, di biologia, di scienze, abbiamo bisogno di cominciare a insegnare queste cose fin dai bambini della scuola dell’infanzia, abbiamo bisogno che in tutta la scuola italiana dai bambini piccolissimi ai ragazzi più grandi, vi sia anche la bellezza della scoperta e della ricerca assieme.
Questo premio che permette in qualche modo di riscoprire la meraviglia che parte dalla testa ma che usa anche le mani.
Io vedo tanti giovani chimici che in realtà hanno il piacere di mescolare le cose con le mani, ma contestualmente anche di pensarle e pensare a delle cose che non ci sono e che diventano reali, realissime perché si possono realizzare.
Questo è il mio invito, bisogna non soltanto studiare più chimica ma fare anche di più, e questo vale per tutto il nostro Paese. Noi abbiamo una grandissima tradizione di ricerca e di produzione chimica, che va reinventata proprio nella logica del ripensare una nuova vita per il Pianeta, non soltanto per tutelarlo e sostenerlo, ma anche per rigenerarlo.
Il nostro programma sulla scuola e sull’ambiente, infatti, si chiama proprio “Rigenerazione scuola”; dunque noi e voi abbiamo un comune intento: ripartire con grande gioia e grande entusiasmo!”.
Patrizio Bianchi
Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca