Anche se siamo immersi in un mondo fatto completamente di chimica, continuiamo a temerla, magari anche perché è scandita da un insieme di nomi molto distante dal nostro lessico abituale.
Le parole difficili da pronunciare e che non riconosciamo come familiari – ad esempio proprio il monossido di diidrogeno – ci rimandano subito a qualcosa di lontano, artificiale, misterioso e quindi pauroso.
Non è un fatto intenzionale: quando dobbiamo relazionarci con le novità o semplicemente veniamo a contatto con nuove informazioni o nuovi prodotti, la prima cosa che facciamo è quella di incasellarli all’interno della nostra esperienza, delle cose che già sappiamo e abbiamo imparato.
È il nostro cervello ad essere predisposto a una maggiore “indulgenza” verso tutto ciò che ci è familiare, mentre ci mette subito in sospetto rispetto all’ignoto. Se non per gli addetti ai lavori, la chimica non è famigliare: ecco perché fa tanta paura!
C’è una sorta di scherzo che gira da almeno una ventina di anni tra i chimici e non solo: accadde che In Rete, per un paio di mesi, serpeggiò un grido di allarme riguardante una pericolosissima sostanza, utilizzata in un’infinità di prodotti, presente nelle piogge acide, responsabile di migliaia di morti ogni anno e persino presente nelle cellule tumorali!
Questo temibilissimo nemico ha anche un nome misterioso (almeno per i non addetti): monossido di diidrogeno, un composto chimico incolore, inodore e insapore, e secondo questa bufala si muove nella nostra vita come un killer invisibile.
Al diffondersi della terrificante rivelazione, qualcuno si spinse addirittura ad attivare una raccolta firme per promulgare una legge che abolisse la sostanza, finché non ci si rese conto che si stava parlando di… acqua!
Morale: quando si descrivono cose raccontandone solo le proprietà negative, magari forzando un po’ il contesto ma senza dire cose propriamente false, si ingenera un sentimento di rigetto e anche di ribellione; senza considerare che magari, come in questo caso, stiamo parlando dell’elemento vitale per eccellenza.
In questo caso tutti gli aspetti negativi del monossido di diidrogeno sono assolutamente veri: l’acqua è alla base delle piogge acide, si trova all’interno di tutte le cellule, quindi anche in quelle tumorali, ed è causa di mortalità se consideriamo i casi di annegamento.
Per contro, la Terra non potrebbe esistere senza!
Insomma, quando leggiamo informazioni, soprattutto se allarmanti, cerchiamo di approfondire, capire il contesto, entrare nel dettaglio. Altrimenti saremo ancora vittime delle fake news, magari facendo anche qualche figuraccia!