La
chimica ha un ruolo centrale nell'
economia circolare.
Le
risorse del pianeta sono limitate e vanno preservate al meglio: perciò l'industria chimica è da tempo impegnata nella
riduzione degli
impatti ambientali di processi e prodotti chimici, anche attraverso un utilizzo efficiente, circolare e sostenibile delle risorse.
Le imprese chimiche e, in particolare, quelle aderenti a Responsible Care, agiscono secondo quanto previsto dal paradigma dell'economia circolare e prevengono, per quanto possibile, la
produzione dei rifiuti: destinano il
23% al riciclo e il
39% al ripristino ambientale, ricorrendo solo in minima parte allo
smaltimento in discarica (9,1%).
Responsible Care è il Programma mondiale volontario di promozione dello sviluppo sostenibile dell'industria chimica, secondo valori e comportamenti orientati alla sicurezza, alla salute e all'ambiente, nell’ambito più generale della
responsabilità sociale d'impresa. Attualmente il Programma è adottato da oltre
10.000 imprese chimiche, in più di
60 paesi nel mondo.
Il Programma impegna le imprese a realizzare la propria attività nel quadro del
miglioramento continuo delle prestazioni e - fin dalle sue origini – è operativo all'interno dei siti chimici, attraverso un sistema di gestione integrato "sicurezza, salute e ambiente", definito da
standard internazionali.
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Federchimica