“Zio Tungsteno” racconta la storia dell’infanzia di Oliver Sacks, trascorsa a Londra durante la Seconda guerra mondiale. Cresciuto in una famiglia di medici e scienziati, Sacks fu circondato da stimoli intellettuali sin dalla tenera età. Il titolo del libro è un omaggio a suo zio Dave, affettuosamente soprannominato “Zio Tungsteno” per la sua fabbrica di lampadine a tungsteno e la sua fervente dedizione alla scienza. Attraverso gli occhi del giovane Oliver, che sviluppa una passione profonda per la chimica, veniamo introdotti a un mondo affascinante di elementi chimici, esperimenti e meraviglie naturali.
Sacks descrive, con affetto e nostalgia, le sue prime esperienze in mezzo a provette e a beute, dal suo laboratorio casalingo improvvisato alle scoperte sui metalli e gli elementi. Attraverso esperimenti affascinanti e letture voraci, il giovane Oliver esplora il mondo degli elementi chimici, immergendosi nei loro segreti e meravigliandosi della loro bellezza intrinseca. Le sue dettagliate, vivide descrizioni delle reazioni chimiche e dei processi scientifici trasportano il lettore nella fase della vita in cui la scienza è una scoperta continua e meravigliosa. Il libro esplora temi profondi come la curiosità intellettuale, la passione per la conoscenza e il potere dell’immaginazione.
Con quest’opera l’autore ci offre inno alla chimica, ma anche un omaggio alla famiglia di Sacks. La figura di Zio Tungsteno emerge come un mentore e una fonte d’ispirazione, che condivide con il giovane Oliver non solo conoscenze tecniche, ma anche l’entusiasmo per la scoperta scientifica. L’autore riesce a intrecciare abilmente la sua storia personale con quella della chimica, rendendo omaggio a scienziati leggendari come Antoine Lavoisier, Humphry Davy e Dmitrij Mendeleev creando un quadro intimo e coinvolgente.
“Zio Tungsteno” è un vero e proprio tributo alla capacità umana di trovare bellezza e significato nel mondo che ci circonda. La passione di Sacks per la scienza diventa un faro di speranza e ispirazione, che riesce a trasformare una disciplina spesso considerata complessa e astratta in un’avventura emozionante e accessibile.
Sacks ci ricorda l’importanza di coltivare la nostra curiosità e di celebrare lo stupore della scoperta: arriva a toccare corde universali e a trasmettere un messaggio di amore per la conoscenza e per la scienza, rivolto a tutti.
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