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I fertilizzanti: nutrimento essenziale per un’agricoltura produttiva e sostenibile

16 Giugno 2025

I fertilizzanti svolgono un ruolo importantissimo per la salute del suolo, garantendo raccolti più abbondanti e un’agricoltura più efficiente e sostenibile. Come noi, anche le piante si nutrono di sostanze importanti per la loro crescita, che attingono dal terreno. Con il tempo, però, questi nutrienti tendono a esaurirsi e, per questo motivo, è necessario reintegrarli. Come? Il ricorso a un corretto quantitativo di fertilizzanti è la risposta più efficace.


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I fertilizzanti: nutrimento essenziale per un’agricoltura produttiva e sostenibile





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I FERTILIZZANTI: IL CIBO DELLE PIANTE

I fertilizzanti forniscono i nutrienti essenziali per il terreno e per le colture, preservandone la fertilità e permettendo così un incremento della produzione agricola fino al 75%.
I nutrienti principali sono azoto (N), fosforo (P) e potassio (K); a questi si aggiungono i nutrienti secondari come calcio, magnesio e zolfo e microelementi come ad esempio il boro.



UN BANCHETTO RICCO E VARIEGATO

Non esiste un solo tipo di fertilizzante; anzi, ce ne sono diverse categorie, adatte a specifici bisogni. Ci sono i fertilizzanti minerali (circa il 60%) che offrono nutrienti immediatamente disponibili per le piante, garantendo una crescita rapida e bilanciata. I fertilizzanti organici (circa l’8%) e organo-minerali (circa il 9%) rilasciano, invece, i nutrienti lentamente, grazie alla degradazione della sostanza organica, migliorando così anche la struttura del terreno. La restante quota è coperta da altri prodotti, come, ad esempio, gli ammendanti o biostimolanti, prodotti innovativi che migliorano la resilienza delle colture nonché la qualità delle produzioni agricole.



FERTILIZZANTI E SOSTENIBILITÀ: IL VALORE DEL RECUPERO

L’innovazione nei processi e nelle tecnologie ha favorito lo sviluppo di alcuni prodotti fertilizzanti a partire da scarti organici di allevamenti, industrie conciarie e alimentari. Tali processi non solo generano prodotti efficaci, ma costituiscono un esempio virtuoso di economia circolare. Questi materiali di recupero, infatti, vengono trasformati in nutrienti utili per il suolo attraverso sistemi che garantiscono elevati standard di sicurezza per l’ambiente e per la salute. Questo permette di ridurre gli sprechi, valorizzare le risorse e rendere più sostenibile la produzione di concimi. Attualmente, circa il 20% dei fertilizzanti deriva da queste fonti.





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Fonti:

Assofertilizzanti