La chimica è...

Bell’elemento

Europio, vita breve per i falsari!

23 dicembre 2019

Prosegue la nostra rubrica #bellelemento: aneddoti, storie, curiosità…ma sempre Fatti, non fake!

L’europio è l’elemento numero 63 della Tavola periodica e fa parte del gruppo dei lantanidi. E’ il più reattivo delle terre rare, e, pur essendo duro quanto il piombo, può essere facilmente modellato. Fu scoperto dal chimico francese E.A.Demarçay, che nel 1896 lo isolò e lo riconobbe come nuovo elemento. Viene utilizzato nel campo dell’elettronica e in medicina come agente di contrasto nelle risonanze magnetiche.


3 min






La chimica è...

Europio, vita breve per i falsari!





3 min
A
A
Banconote anti-falsari

Forse il suo nome non è così conosciuto, ma in effetti ce lo troviamo spessissimo tra le mani: come? Tramite le banconote! Illuminando una banconota con una lampada a raggi ultravioletti, si possono notare disegni, non visibili con luce normale, che sono ottenuti con inchiostri fluorescenti. Un importante deterrente per rendere la vita più difficile ai falsari!

Fluorescenza

Grazie al lavoro svolto nel 2002 dai due chimici olandesi Freek Suijver e Andries Meijerink sappiamo che quegli inchiostri sono ottenuti proprio con l’europio, che riesce ad emettere luce grazie al fenomeno della fluorescenza (ovvero la proprietà di alcune sostanze di riemettere le radiazioni elettromagnetiche ricevute,  in particolare di assorbire radiazioni nell’ultravioletto ed emetterla nel visibile).
Verde nella mappa dell’Europa, giallo o rosso nel serto stellato, blu per i monumenti…Ma l’esatta composizione degli inchiostri anti-contraffazione rimane, ovviamente, un segreto custodito dalla Banca Centrale Europea.
Scoprite di più su www.mendeleevatavola.federchimica.it