La seta di ragno è fatta di proteine, che a loro volta sono costruite con piccoli mattoncini chiamati amminoacidi. Ne esistono 20 tipi diversi, ognuno con caratteristiche particolari.
I ragni usano soprattutto due di questi amminoacidi per tessere le loro tele: l’alanina e la glicina. L’alanina dà forza e resistenza, mentre la glicina conferisce elasticità. Così, un filo di seta di ragno riesce a essere sia robusto, sia flessibile. Potrebbe sembrare fragile, visto che è 20 volte più sottile di un capello umano (circa 0,003 millimetri), ma in realtà è incredibilmente resistente: a parità di peso, è più forte di molti tipi di acciaio!
Il segreto della ragnatela sta nei legami chimici che l’alanina forma lungo i filamenti: sono legami a idrogeno, gli stessi che tengono unite le molecole d’acqua. Minuscoli ma potentissimi, questi legami rendono la seta una delle fibre naturali più solide che conosciamo.
La magia non è solo nella chimica: i ragni sono anche grandi ingegneri. Usano diversi tipi di seta a seconda della parte della tela. Per il “telaio” esterno scelgono una seta più rigida e resistente; per l’interno, invece, usano una seta più elastica, che può assorbire meglio gli urti quando un insetto vola contro la ragnatela. In pratica, sono dei veri e propri sarti… da urlo!
Non finisce qui: per intrappolare le prede, ricoprono alcuni fili centrali con uno strato appiccicoso fatto di molecole organiche, proteine, sali e acidi grassi. Una vera e propria colla, una trappola diabolica: più il malcapitato insetto si agita per liberarsi, minori sono le possibilità di fuga.
I ragni, però, non rimangono mai impigliati nella loro stessa trappola. Hanno infatti zampe speciali: le punte sono rivestite da uno strato antiaderente e dotate di un piccolo artiglio che permette loro di afferrare e rilasciare i fili senza problemi.
Le ragnatele sono un perfetto mix di chimica e ingegneria, delle vere opere d’arte della natura. Chissà, magari dopo averne scoperto i segreti vi faranno un po’ meno repulsione… perché dietro a quei fili sottili si nasconde la straordinaria arte della sopravvivenza dei ragni!