I disinfettanti sono delle sostanze chimiche che uccidono batteri, virus, funghi e altri microrganismi nocivi. Con questo termine ci si riferisce solo a quei prodotti che sono stati valutati come efficaci e sicuri dal Ministero della Salute e quindi autorizzati a tale scopo. A differenza dei detergenti, che servono principalmente a rimuovere lo sporco e i residui organici, si concentrano sull’inattivazione dei patogeni.
Ecco alcuni tipi comuni di disinfettanti:
- A base di alcol etilico: solitamente in concentrazioni tra il 60% e il 75%, contrastano batteri e virus in particolare presenti sulle mani e sul derma;
- A base di acqua ossigenata: hanno un campo di azione molto ampio, infatti possono essere usati, a seconda del tipo, per la disinfezione delle superfici, dei tessuti e della cute;
- A base di composti d’ammonio quaternario: caratterizzati dalla loro persistenza, sono impiegati specialmente nelle aree di preparazione degli alimenti, ma anche in sostanze destinate alla pelle;
- A base di ipoclorito di sodio: questo è l’ingrediente sbiancante della candeggina e, anche se utilizzato a basse concentrazioni, è molto efficace sui patogeni;
- Ricordiamo che talvolta, per disinfettare gli ambienti, viene anche proposto l’uso dell’ozono. Prodotto in situ da apposite apparecchiature, pro il suo uso è consigliabile limitarlo alle applicazioni professionali.
Per ottenere il massimo effetto da questi disinfettanti, è essenziale seguire alcune regole d’oro:
- Pulire prima di disinfettare: la sporcizia può ridurre l’efficacia di questi prodotti, è quindi consigliabile rimuovere prima lo sporco visibile con acqua e sapone;
- Leggere le istruzioni: ognuno ha un modo d’uso specifico, compreso il tempo di contatto necessario per essere efficace;
- Utilizzare la giusta quantità: non diluirli eccessivamente, a meno che non sia indicato nel contenitore;
- Ventilare gli ambienti: è opportuno utilizzarli in luoghi ben areati;
- Indossare protezioni: se necessario servirsi di guanti e mascherine per evitare il contatto diretto con queste sostanze.
I disinfettanti sono alleati preziosi nella lotta contro i microrganismi patogeni: usarli correttamente è fondamentale per prevenire le infezioni. Ricordate però che non è necessario vivere in un ambiente sterile o disinfettare tutto quotidianamente; è preferibile concentrarsi su aree ad alto contatto come maniglie, interruttori della luce, telecomandi e superfici della cucina e del bagno, specialmente dopo aver maneggiato cibo crudo o quando qualcuno in casa è malato. Tutto ciò è necessario per interrompere la catena di contaminazione che normalmente avviene attraverso questi punti di contatto. Per le altre zone della casa è sufficiente un’accurata pulizia.
Ricordate di leggere sempre le istruzioni dei prodotti che utilizzate e di seguire le indicazioni riportate sulle etichette per un uso efficace e sicuro. Per ulteriori informazioni su queste sostanze e altre pratiche di pulizia, visitate il sito Puliti e Felici.