Dunque durante quest’ultimo, difficile anno, tantissime famiglie hanno deciso di adottare un animale domestico, senza lasciarsi condizionare dai falsi miti che sospettavano dei pet come possibili responsabili della trasmissione del virus Sars-CoV-2 all’uomo.
I dati sono molto positivi, ma non dobbiamo dimenticare che la scelta di vivere con un cane o un gatto è molto impegnativa e deve essere ponderata con responsabilità.
Prendersi cura di un animale significa assicurare sempre il suo benessere, a partire dalla prevenzione: è fondamentale sottoporre cani e gatti ai periodici controlli veterinari effettuando gli esami diagnostici (es. esami coprologici ed ematologici), aderire responsabilmente ai programmi vaccinali o agli interventi profilattici consigliati per prevenire tutte quelle malattie spesso trasmissibili all’uomo (zoonosi come leptospirosi, toxoplasmosi, leishmaniosi), che sono anche causa di gravi disturbi negli animali stessi (es. la filariosi nei cani).
Sin dall’inizio della pandemia, i medici veterinari sono stati riconosciuti come attività essenziali e sono sempre rimasti a disposizione adottando tutte le misure precauzionali durante lo svolgimento dell’attività. Il loro ruolo è stato e continua ad essere di grande rilievo sia nelle attività legate alla salute e al benessere degli animali, sia nella prevenzione e nella gestione delle malattie.
Cercate quindi di non rimandare la visita periodica dal veterinario e le eventuali vaccinazioni, perché tutelare la salute dei vostri animali rappresenta una garanzia di sicurezza per loro, ma anche per voi!
Per preparare i futuri padroni all’arrivo in casa di un animale domestico, il Ministero della salute ha recentemente dato il via alla campagna Code di Casa, un progetto dedicato ai nostri amici a quattro zampe, volto ad incentivare l’adozione di animali nei canili e nei gattili, a promuovere un possesso responsabile e consapevole e a contrastare l’abbandono di cani e gatti.
Visitate il sito www.codedicasa.it per saperne di più.